Disturbo d’ansia

L’ansia è uno dei sintomi maggiormente diffusi tra le persone e può giungere a divenire una condizione assai limitante per la nostra libera espressione emotiva e di comportamento. Occorre da subito precisare un elemento fondamentale: le preoccupazioni fanno parte della nostra vita, possono raggiungere diverse intensità e a esse impariamo a rispondere con la nostra sicurezza, determinazione e creatività.

L’ansia è uno dei sintomi maggiormente diffusi tra le persone e può giungere a divenire una condizione assai limitante per la nostra libera espressione emotiva e di comportamento. Occorre da subito precisare un elemento fondamentale: le preoccupazioni fanno parte della nostra vita, possono raggiungere diverse intensità e a esse impariamo a rispondere con la nostra sicurezza, determinazione e creatività.

La sensazione di ansia inizia a insinuarsi in noi in maniera più subdola rispetto alle consuete preoccupazioni, rispetto a essa spesso le persone non capiscono perché si produca, da dove arrivi. In alcuni casi l’ansia ci coglie quando la nostra vita sta apparentemente proseguendo normalmente, in altri ci porta a evitare situazioni, compiti o decisioni che in diversi momenti della nostra vita riuscivamo a considerare alla nostra portata. 

Ad esempio improvvisamente possiamo essere colti da una crisi di ansia mentre siamo da soli in casa oppure in un luogo molto affollato, addirittura possiamo arrivare a cadere vittime di intensi attacchi di panico che recano alla persona una forte angoscia, come di morte imminente. In altre forme la crisi d’ansia si sviluppa in concomitanza a determinati stimoli o situazioni come nel caso delle fobie: agorafobia, aracnofobia, fobia del volo aereo, fobia del sangue o degli aghi, per fare alcuni esempi. In altre ancora il sentimento di ansia e profonda insicurezza non ci permette di affrontare cambiamenti nella nostra vita, come un nuovo lavoro o una relazione amorosa, perché ci troviamo troppo preoccupati dalle conseguenze catastrofiche che si potrebbero produrre. 

Il percorso di psicoterapia psicodinamico che propongo in questi casi tende inizialmente a ripristinare le capacità di controllo e gestione dell’angoscia anche con considerazioni molto pratiche sulla situazione attuale del paziente. Le mie conoscenze e le esperienze personali sviluppate anche in pratiche sportive, come l’apnea per esempio, mi permettono di fornire al paziente alcuni pratici consigli per la gestione sia psicologica che fisiologica delle forti crisi d’ansia. Quando poi la persona si sentirà più sicura potrà iniziare un percorso più profondo e introspettivo dove il sintomo ansioso, ridimensionato nella sua frequenza e intensità, lascerà spazio alle capacità della persona nell’individuare le cause, singole o complesse, di tale condizione, ristabilendo quindi le capacità espressive e risolutive della persona stessa.

Di seguito propongo alcune definizioni di specifiche forme d’ansia. Le condivido come informazione perché possiate meglio conoscere la complessità della sintomatologia, ma al tempo stesso vi raccomando di affidarvi a un professionista per una vostra eventuale necessità diagnostica o di trattamento.      

Ansia generalizzata
L’ansia generalizzata consiste nella presenza di ansia e preoccupazioni eccessive che riguardano diversi eventi e attività. I sintomi fisici dell’ansia sono accompagnati da irrequietezza, facile affaticabilità, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, tensione muscolare e sonno disturbato.

Disturbo da attacchi di panico
È caratterizzato dall’insorgenza improvvisa di intensa apprensione, paura o terrore. Spesso associati ad una sensazione di catastrofe imminente. L’attacco ha un inizio repentino, raggiunge rapidamente l’apice (di solito in 10 minuti o meno), ed è spesso accompagnato da un senso di pericolo imminente e da un’urgenza di allontanarsi dalla situazione ritenuta pericolosa.

Fobia specifica
È la paura marcata e persistente di oggetti o situazioni circoscritte, senza però che possa sussistere una spiegazione razionale della minaccia percepita, né si possa comprendere l’eccessiva intensità della paura stessa. La presenza dello stimolo ha il potere di provocare la risposta ansiosa conducendo anche all’evitamento di quel tipo di stimolo.

Agorafobia
È una sindrome complessa costituita da un insieme di paure centrate sugli spazi aperti e affollati che rende improvvisamente incapace la persona di gestirsi in tali circostanze. Il disturbo ha spesso, ma non sempre, inizio con attacchi di panico ricorrenti.

Fobia sociale
La fobia sociale consiste nella paura eccessiva e immotivata di sentirsi esposti al giudizio altrui e di agire in modo inadeguato, di viver quindi, una situazione imbarazzante e umiliante. Ogni qualvolta si prospetti la necessità di affrontare situazioni sociali la persona sperimenta una forte ansia al solo pensare di dover, ad esempio, parlare in pubblico o partecipare ad una cena. Questo disturbo si manifesta con sintomi fisici intensi: il cuore batte all’impazzata, le mani sudano, la testa gira, alle volte si hanno sensazioni di nausea. Tale livello di ansia porta queste persone ad avere interazioni sociali difficili dove il loro comportamento appare goffo, rinunciatario o, a volte, aggressivo. 

Ipocondria
La caratteristica principale dell’ipocondria, o ansia connessa con lo stato di salute, è la credenza, basata sull’interpretazione erronea di segni o sintomi fisici, di avere o di stare sviluppando una grave patologia, senza che un’accurata valutazione medica abbia identificato motivi sufficienti per giustificare questi timori. Le rassicurazioni mediche non riescono a dissipare queste paure ingiustificate.